Pensioni, il governo aumenta le finestre per Quota 100: quanto ci rimettono gli italiani
Chi aderisce a Quota 100 dovrà attendere tre mesi in più prima di ricevere la pensione. È l'idea di Pd e M5s, alla disperata ricerca di fondi per la manovra. Il progetto è quello di smantellare progressivamente la riforma previdenziale voluta da Matteo Salvini, che arriverà sì a scadenza fino a fine 2021, ma con misure disincentivanti e una trasformazione in sistema "flessibile sul modello Ape sociale", spiega il Corriere della Sera, anche per ridurre l'effetto impattante sui conti pubblici (a danno, certo, di parte dei pensionati, quelli che hanno maturato 62 anni d'età e 38 di contributi). Leggi anche: L'Inps ci ha rubato il Tfr. Spariti 36 miliardi versati dagli italiani, chi rischia di aver perso tutto Le finestre attuali d'attesa tra la maturazione del diritto e l'arrivo dell'assegno sono di 3 mesi per i lavoratori del settore privato e di 6 mesi per quelli pubblici. Una "proroga" di ulteriori tre mesi non sarebbe un colpo da poco per chi attende l'assegno ma sarebbe una boccata d'ossigeno per lo Stato: 600 milioni di risparmi nel 2020 e circa un miliardo a pieno regime. "Anche l'Anticipo pensionistico (almeno 63 anni d'età e 30 anni di contributi, in alcuni casi 36) è una misura temporanea - prosegue il Corsera -, destinata a scadere alla fine di quest'anno, che potrebbe intanto essere prorogata e poi resa strutturale, ma sempre riservata a particolari categorie di lavoratori disagiati". I sindacati per ora sono contrari ma la trattativa andrà avanti.