Lotteria degli scontrini, come funziona l'idea del governo per evitare l'aumento dell'Iva
All'appello mancano 7,2 miliardi per evitare l'aumento dell'Iva. Così il governo li cerca anche nella cosiddetta lotteria degli scontrini. Alla maggior parte degli addetti ai lavori la voce "lotta all'evasione fiscale", indicata nella Nota di aggiornamento del Def (Documento di economia e finanza), sembra un obiettivo troppo ambizioso, per non dire irrealistico. La lotteria - come ricorda Il Corriere della Sera -, già sperimentata con alterni risultati in alcuni Paesi (Portogallo, Slovacchia, Malta), dovrebbe spingere tra l'altro i consumatori a pagare con moneta elettronica. Leggi anche: Evasione, l'ultima trovata giallorossa: quanto puoi risparmiare se paghi con le carte Su ogni acquisto verranno emessi dei biglietti virtuali per partecipare alle estrazioni dei premi. Tre ogni mese. Primo premio da 50 mila euro, secondo da 30 mila e terzo da 10 mila. Dal 2021 le estrazioni dovrebbero avere cadenza settimanale, ma ci sarà dal 2020 anche un'estrazione finale ogni anno, che rimetterà in gioco tutti i biglietti, con un premio da un milione di euro. Un'idea che mira ad incentivare il pagamento con carte di credito e bancomat: chi lo farà avrà difatti una doppia probabilità di vincere perché, a parità di importo, il sistema gli assegnerà un numero doppio di biglietti virtuali rispetto al pagamento in contanti. Inoltre, mentre a chi paga con la moneta elettronica il sistema attribuirà automaticamente i biglietti, chi usa il contante dovrà invece dare il proprio codice fiscale all'esercente. I cittadini potranno poi controllare su un sito dedicato i biglietti loro assegnati e le estrazioni della lotteria.