Fininvest, utile netto di 204 milioni mentre il debito cala: ai soci 92 milioni di dividendi
Fininvest, la cassaforte della famiglia Berlusconi, ha chiuso il 2018 con un risultato netto consolidato di 204 milioni di euro. L' utile è in calo rispetto ai 687,7 milioni del 2017, "dato quest'ultimo che risentiva in particolare della plusvalenza realizzata con la cessione del Milan", spiega la società. I ricavi consolidati del gruppo sono stati pari a 4.429 milioni, in flessione del 4% rispetto ai 4.613 milioni del 2017. Decisa la riduzione del debito, che scende da 1,3 miliardi a circa 880 milioni, anche per "una generazione di cassa ordinaria estremamente positiva, pari a circa 270 milioni", sottolinea Fininvest. Leggi anche: Mediaset, Pier Silvio Berlusconi rivoluziona la tv Per il gruppo i risultati sono «più che soddisfacenti: escludendo le operazioni straordinarie, Fininvest ha registrato un risultato operativo di 217 milioni (rispetto ai 95 milioni del 2017) e un utile netto di 117 milioni, da confrontare con gli 80 milioni del 2017". Con svalutazioni e accantonamenti a seguito di processi di impairment, il risultato operativo è positivo per 129,8 milioni dopo i 216,4 milioni dell' esercizio precedente. Il risultato netto della capogruppo Fininvest è di 57,8 milioni rispetto all'utile di 45,4 milioni dell' esercizio 2017. A fronte di questi risultati, Fininvest distribuirà ai suoi soci 92 milioni di dividendi, in linea con l'anno scorso, quando la cedola era stata di 91 milioni. Silvio Berlusconi attraverso le sue holding, incasserà circa il 60%, mentre a tutti i figli andrà circa il 7% ciascuno dell' ammontare totale della cedola.