Golpe finanziario, ecco la prova: "Perché non investiamo più in Italia", dal gigante Usa parole horror
La prova del golpe finanziario contro l'Italia? Nelle parole di Joachim Fels, direttore generale e advisor globale di Pimco. A colloquio con il Corriere della Sera, il manager del colosso del mercato dei bond mette nero su bianco il motivo per cui i grandi investitori internazionali fuggono dall'Italia: da un lato la crisi globale e i venti di recessione internazionali, dall'altro "l'aumento improvviso degli interessi sul debito italiano, che ha reso le condizioni finanziarie del Paese più difficili". Leggi anche: "Economia in stallo", la sentenza dell'Ocse. Ordine: smontare Quota 100 e reddito Spread che è salito alle stelle per effetto combinato delle scelte economiche di Lega e M5s e severi giudizi sul rating da parte delle agenzie, da Standard & Poor's e Fitch fino a Moody's, passando per autorità rispettate come Fmi e Ocse, che a volte sanno tanto di sentenza politica. "La fiducia è facile da perdere ma molto dura da riconquistare, in molto tempo e con tanto impegno. Noi sull'Italia restiamo cauti".