Patrimoniale al 10-12%, un raid nel tuo conto corrente: la bomba di Silvio Berlusconi
"Siamo alla recessione, servirà una correzione della manovra e dopo le europee metteranno la patrimoniale del 10-12 per cento, torneranno tasse sulla casa alte come in Francia e la tassa di successione, imposta rapina la chiamo". Silvio Berlusconi atterra in Abruzzo per la campagna elettorale e lancia subito l'allarme: la coalizione è "sempre strategica ed è l'unica alternativa a questo governo di grillini incompetenti e incapaci, mossi dall'ostilità e dall'invidia sociale, che hanno trasformato la presunzione di innocenza in presunzione di colpevolezza. Serve un governo di centrodestra, che realizzi il nostro programma, a cominciare da meno tasse su famiglie e imprese e più posti di lavoro". Leggi anche: "Salvini mi ruba voti,". Il Cav disintegra il centrodestra Secondo quanto riporta il Giornale il Cavaliere annuncia che "per uscire da questa situazione serve tutto il contrario di quel che fa questo governo, contrario al mondo del lavoro e delle imprese". E sulla questione di Salvini e il caso Diciotti ribadisce: "Siamo sempre stati garantisti e rimaniamo convinti che i problemi si risolvono in politica e non con la magistratura. Sui migranti vogliamo più umanità, ma il vero problema non è la Diciotti o i poveri 47 della Sea Watch, bensì i 600mila irregolari in Italia e finora solo 3 mila sono stati rimpatriati. Bisogna affrontare la questione con l'Europa, fare trattati di rimpatrio con gli Stati africani e un piano Marshall per aiutare il loro sviluppo". Al momento però, sottolinea Berlusconi, l'Europa "non conta niente" ma l'Ue deve "diventare una grande potenza militare e anche Angela Merkel ora se ne è convinta". E aggiunge: "Ho già comprato casa a Bruxelles per essere presente e contattare tutti".