Ennio Doris: "Il governo spaventa i consumatori, pil negativo anche nel 2019"
Ennio Doris nelle banche ci sta da 50 anni. E sa che in economia e finanza non solo di numeri si parla. Così, nell'intervista al quotidiano Il Giornale, fornisce una interpretazione interessante del dato sulla crescita negativa del Pil nel terzo trimestre 2018, diffuso ieri dall'Istat. "E' questione di stati d'animo. Il fatto è che quando questo governo promette di dare otto miliardi per il reddito di cittadinanza, che è destinato a una ristretta minoranza di cittadini, spaventa i risparmiatori, che sono tutti gli altri. E sono anche i consumatori, che tirano i remi in barca e spendono meno, vanificando così gli effetti 'espansivi' della manovra. Lo stesso vale per le imprese, che rallentano o sospendono gli investimenti". Il fondatore di Mediolanum vede nero almeno per un po': "Non credo che i prossimi 2-3 trimestri possano essere positivi, almeno registrando gli umori che sento in giro. Nel 2019 mi aspetto prossimi trimestri fermi o negativi. Sarebbe già straordinario se nei primi mesi del 2019 si registrasse un +0,1%. Il governo deve cambiare, o a cambiare saranno gli elettori". leggi anche: Ennio Doris, la profezia tragica dopo la manovra: "Cosa rischiano i soldi degli italiani"