Golpe finanziario, Lorenzo Bini Smaghi e lo scenario horror: "Un tedesco alla Bce"
E' un giudizio durissimo quello che, in una intervista a La Stampa, l'economista Lorenzo Bini Smaghi, già membro dell'esecutivo della Banca centrale europea, dà del governo gialloverde e della sua manovra. Del primo dice senza mezzi termini, che "con il deficit al 3% del pil per tre anni, una pericolosa stretta al credito e un rischio recessione dietro l'angolo, mi pare un treno lanciato contro un muro". Duro anche il giudizio sugli attacchi di Luigi Di Maio a Mario Draghi: "Se chi investe in Italia vede che attaccano il guardiano della stabilità, penserà che non si voglia la stabilità. Non è positivo per il Paese e nemmeno per la manovra stessa". La difesa di Draghi è a oltranza: "Macchè anti-italiano. Cosa vuol dire? E' un europeo. Pensate solo cosa succederebbe se alla Bce dovesse arrivare un tedesco...". Leggi anche: Golpe finanziario, allarme dell'ex Bce Bini Smaghi: "Cosa deve fare il governo, subito". Bomba sulle banche