Vladimir Putin, perché l'aiuto della Russia può affondare l'Italia: "Finirà come la Grecia"
L'ipotesi di un investimento da parte della Russia in titoli di Stato italiani non è stato accolto con grande entusiasmo tra gli analisti economici. L'aiuto russo non basterebbe certo a salvare la crisi del debito pubblico di Roma, l'investimento non sarebbe superiore a 6 miliardi di euro, anzi il sostegno di Mosca diventerebbe un marchio di onta per l'Italia, sempre più simile all'apocalisse greca. Leggi anche: Putin, l'assist all'Italia: "Nessuna preclusione ai titoli di Stato italiani" Sulla Stampa l'economista Daniel Gros, direttore del Centre for European Policy Studies, ricorda lo stesso film proiettato nel 2015 ad Atene, quando Alexis Tsipras aveva sperato di usare l'aiuto russo per portare un po' di scompiglio nell'Unione europea. Il finale è di dominio pubblico: le sanzioni economiche non sono mai state fermate e anzi i greci si ritroveranno a pagare le conseguenze di quel braccio di ferro per chissà quanti anni ancora. Al governo italiano, secondo Gros, non conviene ripetere lo stesso errore di Tsipras, non ora: "Vorrebbe dire che le cose si stanno mettendo male. E di questo se ne stanno accorgendo tutti". E in fondo c'è un dubbio che resta ancora irrisolto: "Perché mai Mosca dovrebbe mettere a rischio tutte le sue risorse investendole nel debito italiano? Non lo farà".