Gruppo l'Espresso, De Benedetti manda via 80 giornalisti
Guadagni in calo da 60 a 21 milioni di euro tra 2011 e 2012. Tra il 2009 e il 2010 era già usciti 80 redattori
"Tagliare il personale". Carlo De Benedetti vuole ridurre i giornalisti di Repubblica. Il gruppo Espresso ha infatti comunicato giovedì che bisogna tagliare il costo del personale e ci sarebbero, secondo quanto risulta al Fattoquotidiano.it, ottanta dipendenti da prepensionare e pensionare. In tutto la redazione conta quasi 450 giornalisti. Il calo costante dei ricavi diffusionali e pubblicitari potrebbe portare i conti in rosso. Rischio conti in rosso - Così il presidente De Benedetti e l'amministratore delegato Monica Mondardini hanno deciso di ricorrere agli ammortizzatori sociali. Non sarebbe la prima volta. Tra il 2009 e il 2010 erano usciti altri ottanta redattori. Il piano esuberi lo avevano già previsto alcuni analisti finanziari che nel primo trimestre 2013 hanno registrato perdite per il gruppo L'Espresso e i quotidiani locali Finegil (dal Tirreno alla Città di Salerno, dal Piccolo di Trieste al Centro) che appartengono sempre a De Benedetti. L'utile a fine 2012 è sceso a 21,8 milioni di euro dai 60,6 milioni di fine 2011. L'"Ingegnere" si consolerà con i 560 milioni di euro che il Cav gli ha dato per il risarcimento sul lodo Mondadori...(I.S.)