Cala anche la produzione industriale in Italia: -5,2 per cento
Mentre in Europa si conferma in recupero, la produzione industriale cala nel nostro Paese. Secondo il dato diffuso oggi da Eurostat, è infatti salita dell'1% nell'Eurozona e dello 0,9% nell'Ue a 27 Paesi, dopo i rialzi meno marcati del mese precedente. Il dato rimane negativo se comparato a quello di un anno fa: -1,7% nell'Eurozona e -1,1% in Ue. In controtendenza il dato italiano, con una flessione dello 0,8% in marzo (era -0,9% in febbraio, ma in gennaio era salita dell'1%). Nello specifico, a salire in Europa è stata la produzione di energia (+3,8% in Eurozona, +3% in Ue 27) e la produzione di beni di consumo durevole (+1,9% nell'Eurozona), mentre quelli non durevoli sono scesi dello 0,7%. Il calo annuale si riduce all'1,7% nell'Eurozona, dopo che nei mesi scorsi era decisamente più marcato; fra i paesi che ancora registrano una netta flessione della produzione industriale nel confronto annuale c'è l'Italia, dove il dato tendenziale cede il 5,2%: più che nei primi due mesi dell'anno, quando era rispettivamente pari a -4% e -3,4%, ma ancora al di sotto del calo record registrato negli ultimi mesi del 2012, quando la diminuzione annuale della produzione industriale ammontava al 7,8% (novembre) e al 7,5% (dicembre). Flessione marcata anche in Lussemburgo (-6,9%) e Irlanda (-4,1%) mentre il dato sale in Olanda (+11,1%) e scende meno in Francia (-1,6%), Germania (-1,5%) e Spagna (-0,6%).