Letta: aboliremo l'Imu e Iva congelataIl risparmio per famiglia
Il 17 giugno gli italiani non dovranno più pagare la rata per la prima casa: un provvedimento che vale du eilairdi
Nel suo discorso alla Camera il premier Enrico Letta ha annunciato il taglio dell'Imu sulla prima casa e dell'Imu. Una vittoria di Silvio Berlusconi che, quando ha deciso la sua discesa in campo, ha fatto dell'abolizione della tassa sulla casa il suo cavallo di battaglia. Ma al di là delle dichiarazioni formali, adesso gli italiani si chiedono che cosa succederà nelle loro tasche. Come le dichiarazioni politiche si tradurranno in fatti. Il primo effetto è che il 17 giugno non si dovrà più pagare la rata di Imu. Cancellate quindi, dai vostri calendari, questo brutto appuntamento. Il Corriere della Sera ha calcolato che il risparmio medio per una famiglia è di 255 euro, considerato che nel 2012 la media nazionale per la prima casa ha raggiunto quota 4 miliardi e che la metà di questi verrebbe meno. Seconda casa e Iva Restano invariati i pagamenti per gli altri immobili e adesso i proprietari di seconde case si chiedono se il Comuni, per sopperire alle mancate entrate dell'Imu sulla prima casa, aumentino l'aliquota sulla seconda. Le principali città, come Roma Firenze e Milano sono già al massimo.Un'altra decisione forte è quella del rinvio dell'aumento dell'Iva: previsto dal 21 al 22% e che avrebbe fruttato altri due miliardi di euro per le casse dello Stato nei successivi sei mesi ma che probabilmente avrebbe generato almeno due decimi di inflazione e una contrazione dei consumi