Crolla il gettito dalle sigarette?Il Fisco stanga quelle elettroniche
Nei primi due mesi l'incasso per lo Stato è calato del 7,6%. Esplode il contrabbando (+300% dal 2009) e le Entrate studiano come tassare i liquidi da ricarica
di Antonio Castro Crolla il gettito delle accise sul tabacco, esplode il fenomeno delle sigarette elettroniche, decolla il contrabbando e il fisco si adegua. O almeno ci prova. Conferme dall'Agenzia delle Entrate non ce ne sono, però è certo che il settore del fumo elettronico rappresenti ormai un business troppo appetibile (e in pieno boom) per evitare l'attenzione del fisco. Tanto più che il “bancomat” di gettito da fumo sembra essersi un po' esaurito. Stando ai dati diffusi qualche giorno fa dal Dipartimento delle politiche fiscali, nei primi due mesi del 2013, il gettito da tabacco è stato di 1.607 milioni di euro accusando un calo di 132 milioni (-7,6%). tradotto: un punto percentuale di calo del mercato si traduce in circa 130 milioni di mancate entrate per lo Stato (tra Iva e accise). (...) Come spiega Antonio Castro su Libero di venerdì 19 aprile, per l'Erario crolla il gettito dalle sigarette. Così il Fisco decide di puntare su quelle elettroniche. Nei primi due mesi l'incasso dello Stato sulle "bionde" è calato del 7,6 per cento. In parallelo esplode il contrabbando, salito del 300% dal 2009. Così le Entrate studiano come tassare i liquidi da ricarica delle sigarette elettroniche. Leggi l'approfondimento di Antonio Castro su Libero di venerdì 19 aprile