Il Pil scende ancora, -2,2% nel 2012Monti ci ha portato sul baratro
Peggio di noi solo Cipro e Portogallo. E' l'ennesimo dato che sconfessa la ricetta dei tecnici. Con loro al governo è record di disastri
Sempre più in basso. Diciamo grazie al Professore. I dati dell'Istat sono impietosi. Nell'ultimo trimestre del 2012 la contrazione congiunturale del Prodotto interno lordo è stata dello 0,9%, dopo il -0,2% segnato nei tre mesi precedenti. Peggio di noi solo Portogallo e Cipro. A Lisbona e Nicosia il Pil è calato dell'1,8 e dell'1%. Anche in Spagna non fa meglio con un calo dello 0,7. L'Istat ha inoltre fornito la prima valutazione sull'andamento dell'economia italiana sull'intero 2012: il dato aggiustato per i giorni lavorativi indica una flessione del Pil pari al 2,2% rispetto al 2011. Le notizie sul Pil hanno frenato la corsa della Borsa di Milano. Insomma la cura del Prof ha portato solo disastri. Con un'economia in recessione per una pressione fiscale alle stelle, i numeri sono drammatici. Il Pil dell'Eurozona, comunicato dall'Eurostat, è sceso dello 0,6% nel quarto trimestre del 2012. Si tratta del peggior dato dal primo trimestre 2009, quando arrivò in Europa l'ondata del fallimento di Lehman Brothers. Monti dice che il peggio è passato e che la strada intrapresa è quella giusta. Sì per il baratro. M aprima di buttarci giù ci chiederà di indossare un Loden.