Camusso: "Manovra, Monti non spaventi gli italiani"
Il segretario Cgil duro con il premier: "I conti non dipendono da chi vince le elezioni. Ci dica se sono in ordine o no"
Monti "non spaventi gli italiani". Continua il botta e risposta a distanza tra il premier e il segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Dopo aver bacchettato più volte il sindacato rosso per la sua opposizione alle riforme del lavoro, il professore lunedì mattina da Omnibus ha lanciato l'allarme: "Manovra aggiuntiva? Non voglio farla, ma dipende come andrà il voto". "Monti non può sostenere che la manovra ci può essere o no a seconda di chi vince, il suo appare un messaggio minaccioso agli elettori", ha incalzato la Camusso a margine del convegno La Cultura del Lavoro. "Benchè dimissionario - sottolinea - dovrebbe ricordarsi di essere il presidente del Consiglio, quindi dovrebbe rispondere su a che punto lascia i conti del Paesi. I conti o sono in ordine o non lo sono, non possono essere in ordine o in disordine in virtù del voto che deve essere libero".