Fisco, le bugie di Rossella Orlandi. Arriverà un condono da 500 miliardi
Un condono. Anzi, un maxi condono. L'intervista di ieri al Corriere della Sera di Rossella Orlandi, che ha sostituito Attilio Befera alla guida dell'Agenzia delle Entrate, lascia poco spazio alle congetture. Nel suo editoriale di oggi, martedì 12 agosto, Maurizio Belpietro fa un'analisi critica delle dichiarazioni della signora del Fisco. Quest'ultima, in sintesi, ha detto che non cercherà di incassare le somme evase in passato, ma che si concentrerà solo su quelle degli ultimi due anni. Due pesi e due misure - Una maxisantoria che, ancora una volta, "premia" i furbi. Quelli che con mille scappatoie hanno evaso il Fisco. "una beffa - scrive Belpietro - nei confronti di chi ogni anno è ligio con il Fisco e paga fino all'ultimo euro senza sgarrare". I soldi che mancano all'appello sono circa 500 miliardi. Delle due l'una, sottolinea Belpietro: o lo Stato si è arresto ai furtbetti del 730 o i dati sventolati per giustificare i "raid" dei riscossori erano falsi. Si tratterebbe quindi dello "svelamento della grande bugia che per anni ha illuso tutti, convincendoli che sarebbe stato sufficiente incassare il maltolto per mettere a posto i conti dell'Italia" Leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro su Libero in edicola oggi, mercoledì 12 agosto o clicca sull'edizione digitale