La Bce vuole Monti premier:Gli investitori fuggonoda quando il Prof è caduto
L'incertezza per la campagna elettorale e per l'esito del voto fa scappare via chi investe in Italia. L'esodo è iniziato con le dimissioni del premier
Il voto pesa anche all'Europa. L'incertezza delle urne, secondo la Banca centrale europea, ha allontanato gli investitori dall'Italia. Così secondo la Bce la campagna elettorale che è tutt'ora in corso "è stata all'origine di alcuni flussi di capitali, con l'obiettivo di ricercare investimenti più sicuri (flight- to- safety), verso i titoli emessi dai paesi con rating AAA. Tra la fine di novembre del 2012 e il 9 di gennaio del 2013 i rendimenti sui bond tripla A sono rimasti vicini ai loro minimi storici, con un lievissimo rialzo di circa 10 punti attorno all'1,8%, mentre nell'Eurozona il sentiment è stato influenzato negativamente da revisioni al ribasso delle stime di crescita e in Italia la maggiore incertezza politica ha portato perciò ad una fuoruscita di capitali". La Bce ha anche parlato della crisi economica che ha piegato i paesi europei: "La luce in fondo al tunnel. La crescita dell'Eurozona continua ad essere debole. Continuano a pesare le persistenti incertezze e gli aggiustamenti di bilancio in atto nei settori finanziari e non finanziari. Ma nella seconda parte del 2013 è attesa una graduale ripresa". Infine la Bce dà la ricetta per provare a salvarsi: "I governi proseguano con le riforme. Per promuovere la fiducia - afferma l'istituzione di francoforte nel suo bollettino mensile - è fondamentale che i governi riducano ulteriormente gli squilibri sia di bilancio sia strutturali, e proseguano nella ristrutturazione del settore finanziario".