Redditometro, se hai acquistato Bot e Btp sei un presunto evasore
Giordano: Un anno fa eravate "patrioti", ora siete nel mirino
di Mario Giordano Hai comprato Btp pensando di essere un patriota? Sbagli: sei un presunto evasore. Sei andato di corsa in banca a firmare Bot perché volevi diventare un eroico sostenitore dello Stato? Sbagli: sei diventato un sospetto traditore. Contrordine compagni risparmiatori: quei titoli pubblici che avete sottoscritto con la coccarda tricolore appuntata sul bavero non sono più il segno della vostra fedeltà alla Repubblica. Al contrario: sono diventati il segno della vostra presunta infedeltà. Che è un po' come se uno vi invitasse a cena e poi al momento del dolce facesse entrare la polizia in sala da pranzo: «Interroghi questi signori, commissario, non so come hanno fatto a introdursi a casa mia...». Fateci caso, è proprio così. Ricordate? Un anno fa c'erano il Btp Day, il Bot Day, la gente in coda agli istituti di credito, le bandiere biancorossoverdi sui certificati di deposito e Fratelli d'Italia allo sportello. Dovevamo salvare la patria, e quindi avanti: «l'asta non può andare deserta», «chi non lavora e non compra Bot non fa l'amore», «chi non sottoscrive Btp non è figlio di Mameli»... Personalmente, per dire, fui costretto a ordinare l'acquisto al mio fido direttore di banca dal sedile di un'auto importante: il titolare, con cui stavo amabilmente chiacchierando minacciò di scaricarmi seduta stante nella campagna romana se non avessi provveduto immediatamente a fare il mio dovere di cittadino italiano. Ora scopro, invece, che stavo ponendo le premesse per essere considerato un fedigrafo fiscale. Leggi l'articolo integrale di Mario Giordano su Libero in edicola oggi, venerdì 11 gennaio