Mazzata Imu sulle case sfitte:+240% rispetto alla vecchia Ici
A Milano si sborseranno 2.043 euro oltre ai 1142 già versati a giugno. Con la vecchia Ici si spendevano «appena» 939 euro. Raffica di rincari anche nelle altre grandi città
Fino al 240% in più per saldare il conto dell'Imposta municipale sugli immobili per una seconda casa lasciata sfitta. Con nelle orecchie l'eco delle bonarie rassicurazioni («con l'Imu non cambierà niente...»), ci si avvicina prudentemente ai dolorosi conteggi per incassare la legnata e sborsare il dovuto. C'è tempo fino al 17 dicembre per pagare e Libero ha chiesto all'Ufficio Studi di Arpe Federproprietà di stimare quanto andranno a pagare gli italiani che possiedono oltre alla prima casa dove vivono una casetta che lasciano sfitta. Se per caso la nonna di Milano vi ha lasciato una dignitosa casa, magari in centro, (di 100 metriquadri), certo non avrete certo da lamentarvi. Però prima di Natale dovrete tirar fuori almeno 2.043 euro. Che vanno a sommarsi alla prima rata di giugno (per chi l'ha pagata) di 1.142 euro. In tutto fanno oltre 3.185 euro e spiccioli. Considerando che con la vecchia Ici si pagavano “solo” 939 euro dovrete sperare che l'amabile vecchietta vi abbia lasciato in eredità anche qualche soldino in contanti. Non vanno tanto meglio le cose a Napoli, Roma, Bologna e Torino. L'incremento rispetto a quanto si pagava di Ici per una casa sfitta è mediamente del 142%. Leggi l'articolo integrale di Antonio Castro su Libero in edicola oggi 23 novembre