I tedeschi vogliono votaresul futuro dell'euro
Secondo il settimanale Der Spiegel, il governo guidato dalla Merkel avrebbe intenzione di indire un referendum sulla moneta unica
Il destino economico di un intero continente in mano ai pregiudizi di un solo popolo. È il rischio che corre Eurolandia se le indiscrezioni diffuse ieri dallo “Spiegel” venissero confermate dai fatti: il governo tedesco, scrive il periodico, ha intenzione di indire un referendum sull'euro. I continui “nein” della cancelliera Angela Merkel alla condivisione del debito tra tutti i Paesi che utilizzano la moneta unica, non sono altro che il riflesso delle posizioni del suo elettorato. Elettorato che ha fatto proprie le idee dei falchi di Berlino: la Germania non pagherà il conto per i Paesi spreconi e indebitati. Serve a poco sottolineare che l'Italia, per esempio, ha contribuito pesantemente a rimpinguare quel fondo salva-Stati che ha finanziato i governi in difficoltà. Così come è dura far capire all'opinione pubblica teutonica che la crisi dei Paesi periferici sta facendo la fortuna della Germania (i loro tassi sul debito non riflettono il reale livello di rischio). L'incertezza in cui annaspano i mercati finanziari sta facendo la loro fortuna. Cosa potranno mai dire i tedeschi dovessero essere chiamati a esprimere il loro parere? Leggi l'articolo integrale di Antonio Spampinato su Libero in edicola oggi 11 agosto