Quando la sobrietà ha fatto crac: recessione e debito peggiorati dopo le cure shock
Ora c'è la prova. Tropp austerity fa male. A volte uccide. Prendete il Portogallo, l'Irlanda, la Spagna e la Grecia. Tagli alla spesa, tasse e riforme strutturali in cambio di prestiti: la ricetta della Troika somministrata ai Pigs per mettere in sicurezza l'euro mostra la sua debolezza. Lo fa notare il quotidiano Repubblica che sottolinea come l'austerity fa avanzare il debito e la disoccupazioone e le riforme stentano. Cure sbagliate La cura somministrata dalla Troika a base (Fondo monetario europeo, banca centrale e unione europea) di tagli e tasse non ha portato gli effetti sperati. Il deficit è diminuito e in alcuni casi si è anche dimezzato ma il debito e la discupazione sono saliti ovunque. In Grecia aumentano poveri e disoccupati i capitali rimasti fuggono insieme ai giovani. Lo stesso accade in Irlanda e in Portogallo: entrambe hanno beneficiato nel 2010 e nel 2011 dai piani di rientro targati Troika in cambio di 85 e 78 miliardi. Gli ispettori, arrivati con i prestiti da Dublino e Lisbona, hanno commissariato quei paesi e i loro conti. Moltissime tasse, tagli ai salari. Insomma dopo che cure shock la recessione e il debito sono peggiorati.