Silvio dà un calcio alla Merkel"Buttiamo Germania fuori dall'euro"
Il Cav: "Gli stati si uniscano e facciano uscire Berlino dal sistema. Solo così la Bce si trasformerà nella vera banca europea"
Silvio Berlusconi non molla, ma rivede la sua prospettiva. Intervenendo all'assemblea della Giovane Italia a Fiuggi, il fondatore del Popolo della libertà ed ex premier, è tornato a parlare di Europa e di euro, nel giorno del vertice a quattro Italia-Francia-Germania-Spagna di Roma. L'altroieri il Cav aveva affermato che l'uscita dall'euro non doveva essere un tabù, ma una possibilità da analizzare per il futuro dell'Italia. E al premier Monti, che a Roma ha riaffermato che "l'euro è irreversibile", ha replicato che se "la Germania si oppone a che la Bce di venti la banca di garanzia finale di tutti i debiti e che provvede a stampare moneta, allora gli altri paesi dovrebbero unirsi e imporre alla Germania di uscire lei dal sistema dell'euro. Questa soluzione non è scritta sulle nubi - ha proseguito il cavaliere - anzi, anche tecnici bancari tedeschi stanno esaminando questa possibilità e se la Germania uscisse dall'Euro darebbe la possibilità agli altri 16 Stati che la Bce diventi la vera banca dell'Euro". In questo senso, "l'ipotesi dell'uscita dall'euro di certi Paesi non è una provocazione ma, magari è un espediente tattico: può essere un modo per influire sulla Germania e spingerla a una decisione più saggia e razionale, cioè di consentire alla Bce di stampare euro in difesa dei debiti di tutti i partecipanti alla nostra comune moneta".