Angela sbatte la porta a Mario"Eurobond sono insostenibili"
La Merkel di nuovo contro l'emissione di titoli europei: "Non esistono strumenti miracolosi contro la crisi"
La cancelliera tedesca Angela Merkel ri-sbatte la porta in faccia all'Europa e a una soluzione congiunta per uscire dalla crisi economica che attanaglia il continente. Lo ha fatto stamattina, parlando a Berlino davanti al Bundestag, il Parlamento tedesco: "Non esistono strumenti miracolosi contro la crisi. Gli eurobond non sono sostenibili" ha detto la cancelliera. Una batosta a chi, come il presidente della commissione europea Manuel Barroso e il presidente del Consiglio italiano Mario Monti, continua a chiedere l'emissione di titoli a livello europeo. Una presa di posizione che ha incassato gli applausi dell'intero Bundestag. Di più, secondo la cancelliera una crescita alimentata dal debito sarebbe controproducente e per questo "il freno ai debiti e la crescita sono i due pilastri" della strategia contro la crisi europea. Nel frattempo, la Germania continua a godere di condizioni invidibili: la crisi europea ha trasformato i bund tedeschi nel bene rifugio per eccellenza portando i tassi di rendimento ai minimi storici (il decennale rende l'1,5%). E di conseguenza la Germania che non vuole gli eurobond è il paese che riesce a finanziarsi sul mercato del debito ai tassi più bassi in assoluto. Stamattina lo spread tra i nostri Btp e i corrispondenti titoli di stato tedeschi ha aperto a quota 406, dopo che ieri aveva chiuso a 408 toccando però nel corso della giornata il picco di 436.