Carceri: Caligaris (Sdr), 2012 record sovraffollamento al Buoncammino di Cagliari (2)
(Adnkronos) - "Neppure la visita del ministro della Giustizia Paola Severino - evidenzia Caligaris - e' riuscita a rimuovere gli ostacoli che impediscono di portare a termine in tempi certi la Casa Circondariale che ospitera' 650 detenuti, 90 dei quali in regime di 41 bis. A questi ultimi e' vietato guardare la tv, parlare con altri detenuti, leggere, scrivere, uscire dalla cella. E' concessa una sola visita al mese per i familiari attraverso un vetro e tramite un telefono". "Insoddisfacente il numero degli Agenti di Polizia Penitenziaria che, in una realta' complessa, sovraffollata e delicata come quella della Casa Circondariale di Buoncammino svolgono - evidenzia la presidente di SdR - un irrinunciabile ruolo di mediazione e favoriscono quel dialogo in grado di ridurre il rischio di atti di autolesionismo e reazioni inconsulte. Il permanere della carenza di 60 persone in divisa rischia di avere risvolti umani e della sicurezza particolarmente critici". "In fase di assestamento ma non ancora a regime - conclude Caligaris - il passaggio della Sanita' Penitenziaria all'Azienda Sanitaria Locale n. 8. Si e' registrata, nonostante tutto, una notevole difficolta' a garantire un livello di assistenza accettabile e i detenuti per diverse settimane sono rimasti privi di figure professionali indispensabili come il chirurgo, il dentista, l'otorino e il cardiologo. E' peraltro ancora irrisolto il problema degli operatori socio-assistenziali (Oss) incaricati di accudire i detenuti con particolari disabilita' o costretti a muoversi con la sedia a rotelle in occasione delle visite e/o dei ricoveri in ospedale o per recarsi in Tribunali per le udienze".