Trento: recuperate salme di due soldati esercito austro-ungarico
Trento, 19 dic. - (Adnkronos) - Le salme di due soldati dell'esercito austro-ungarico sono state recuperate da un team coordinato dagli archeologi della Soprintendenza per i Beni librari, archivistici e archeologici, da una guida alpina e da un referente del Comitato storico della Sat, con l'apporto del Nucleo elicotteri della Provincia, dei carabinieri di Vermiglio e del sindaco Denis Bertolini. I resti sono stati individuati nel ghiacciaio della Presena da alcuni tecnici della societa' Carosello Tonale spa, in provincia di Trento. Del ritrovamento sono stati informati sia il Commissariato Generale Onoranze Caduti in guerra, sia la Croce Nera austriaca. I due soldati, artiglieri, caduti l'ultimo anno di guerra, presumibilmente nel corso della battaglia del maggio 1918, durante la quale l'esercito italiano conquisto' la conca della Presena. La datazione e' stabilita sulla base di alcuni indizi: ad esempio con i corpi e' stato ritrovata una sacca per contenere le maschere antigas, di fabbricazione inglese ma adottata dall'esercito italiano solo a partire dal 1918. Purtroppo le salme erano prive di equipaggiamento pesante, ovvero non avevano cinturoni, giberne e scarponi, segno che furono spogliati dopo il decesso, inoltre, a parte un cucchiaio ancora infilato nelle fasce mollettiere e un filtro per sigarette, non sono stati trovati elementi utili per una loro identificazione personale. (segue)