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La Slovenia e i suoi boschi

Tanti i parchi naturali da esplorare

giovanni morelli
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Pronti a partire? Questa volta andiamo appena al confine col Friuli, e visitiamo un luogo straordinario, ricco di storia, cultura e natura. La Slovenia offre un panorama unico estremamente movimentato, con un territorio ricoperto per il dieci per cento di parchi naturali e per quasi il sessanta da foreste, essendo il terzo Paese più boscoso d'Europa, ricco di flora e numerose specie animali. La maggior parte di questi boschi di latifoglie è molto adatta alle passeggiate. In alcuni si snodano interessanti sentieri didattici. Ma da esplorare ci sono anche vasti boschi di aghifoglie, come la foresta vergine del Koevski rog che dalla capitale dista appena sessanta chilometri. Lubiana è il perfetto punto di partenza. Ha tutto ciò che una capitale moderna deve avere: è pittoresca, vivace e piena di sorprese. E soprattutto estremamente ospitale con i suoi castelli, le chiesette rurali con un ricco patrimonio artistico e ottimi ristoranti. È tipica l'idea della “gostilna” (trattoria), posto di ritrovo e di godimento di buoni vini e piatti spesso preparati secondo vecchie ricette, usando ingredienti di coltivazione locale. Tra le tante attrazioni che offre la capitale non possiamo di certo perderci la gita con il battello sul fiume Ljubljanica che ci permetterà di conoscere la città da una prospettiva diversa passando sotto i suoi pittoreschi ponti. E quando ritorniamo con i piedi per terra possiamo scegliere di dedicarci ai numerosi musei (d'Architettura, Etnografico, Civico, di Scienze Naturali, di Storia Contemporanea, delle Ferrovie, del Tabacco), oltre duecento su tutto il territorio Sloveno, o anche alle gallerie d'arte (le principali la Nazionale e quella d'Arte Moderna) presenti nella città. O ancora al meraviglioso Castello dove i più piccoli potranno rivivere scenari incantati in cui oggi si svolgono numerose manifestazioni culturali, concerti, spettacoli teatrali, mostre, congressi e ricevimenti protocollari.

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