Il cappotto per bambini
Tante le possibilità di scelta per iniziare "al caldo" la stagione fredda
Troppo spesso relegato esclusivamente ai “giorni di festa”, questa stagione il cappotto si prende una bella rivincita spopolando nelle collezioni autunno/inverno. Il cappotto è da sempre associato a un abbigliamento formale ma per smorzarne l'aria troppo impettita c'è l'imbarazzo della scelta tra montgomery, paltò, doppio petto, giubbotto, redingote, bomber e il più british di tutti, il trench coat. Per cappotto si intende un soprabito in tessuto piuttosto pesante la cui fattura contemporanea risale al 1870 in quello che è per definizione il quartiere più famoso per la sartoria maschile: Jermyn Street, Londra. Le necessità moderne hanno ovviamente implicato delle piccole modifiche strutturali ed ecco quindi apparire i primi cappucci, i materiali impermeabili, innumerevoli tasche e scompartimenti per penne, portafogli, agende e l'ormai immancabile smart phone. Se i colori posso apparire un cupi non dimenticate che una sciarpa a scacchi e un paio di guanti a contrasto possono ravvivare qualsiasi look. Per i più sbarazzini si consigliano i modelli con toppe sui gomiti in colori fluo, per distinguersi col sorriso.