Egitto, morta la cicogna finita in carcere per spionaggio: "Poi l'hanno mangiata"
A denunciare il fatto la NCE, organizzazione egiziana non governativa. Ma il capo delle Aree protette egiziane smentisce
E' stata trovata priva di vita la cicogna sopettata di essere una "spia", fermata e messa dietro le sbarre in Egitto lo scorso 31 agosto. Lo riporta l'organizzazione non governativa Nature Conservation Egypt attraverso delle foto pubblicate su Facebook. L'animale sarebbe stato catturato e ucciso dagli abitanti di un villaggio di un'isola vicina per essere poi mangiato. La voce è stata però smentita da Mahmoud Hassib, capo delle aree protette del sud dell'Egitto, che ha accertato la morte dell'animale ma ha escluso che sia stato mangiato. A incastrare il volatile, pochi giorni fa, era stao un micro-chip, scambiato dalle autorità egiziane per un dispositivo di spionaggio. In realtà pare fosse un congegno utilizzato da ricercatori francesi per monitorare le migrazioni.