Obesità e pet
Fattori di rischio e patologie associate
L'obesità è definita come “una condizione patologica caratterizzata da un eccessivo deposito di grasso che porta a modificazioni di varie funzioni corporee”. Questo disturbo nutrizionale che accomuna uomini e animali si verifica quando l'animale ingerisce più calorie di quante poi ne riesca a consumare. Un soggetto che superi del 10-20% il proprio peso ideale è in sovrappeso, se lo supera del 20% o più, è obeso. Secondo recenti studi in Italia un gatto su tre è obeso e nella popolazione canina il 25-45% dei cani è colpito da questa grave patologia. Per valutare lo stato nutrizionale dell'animale esistono diverse tecniche. Il metodo maggiormente utilizzato è il punteggio della condizione corporea, meglio conosciuto come Body Condition Score o Bcs, che si basa sulla valutazione visiva e sulla palpazione della cassa toracica, della vita e dei processi spinosi vertebrali per ottenere un punteggio. Fattori di rischio per l'obesità: - Predisposizioni di razza e fattori genetici - Età - Sesso - Sterilizzazione - Malattie endocrine - Malattie che limitano esercizio fisico - Trattamenti contraccettivi - Trattamenti farmacologici - Sedentarietà e stile di vita - Scarsa attività fisica - Tipo di alimento - Fattori sociali Patologie associate all'obesità: 1) Alterazioni metaboliche - Complicazioni in anestesia e chirurgia - Dislipidemia o iperlipidemia - Intolleranza al glucosio - Lipidosi epatica (gatto) - Resistenza all'insulina 2) Endocrinopatie - Diabete mellito - Iperadrenocorticismo - Ipotiroidismo - Lesioni all'ipotalamo - Insulinoma 3) Alterazioni funzionali - Minor funzionamento del sistema immunitario - Distocia - Ridotta resistenza fisica - Ridotta resistenza al calore - Ipertensione - Osteoartriti - Fatica nella respirazione o dispnea 4) Altre malattie - Alterata funzione renale - Malattie cardiovascolari - Dermatopatie - Neoplasie - Malattie del cavo orale - Pancreatiti - Carcinoma della vescica - Malattie del tratto urinario (gatto) di Valentina Maggio della redazione di QZlife.it