Dubbio centrocampo per l'ItaliaDe Rossi in mezzo alla difesa a 3
Davanti Cassano e Balotelli nella partita d'esordio, Barzagli resta
Grande attesa per il debutto dell'Italia agli Europei di calcio in Polonia e Ucraina. Gli azzurri esordiranno contro i campioni d'Europa e del Mondo in carica della Spagna a Danzica (Gdansk) domenica 10 alle 18, in uno degli stadi più belli di tutta la manifestazione. Difesa a tre - Ormai certo il modulo che adotterà il ct Cesare Prandelli: tre in difesa, cinque a centrocampo, due davanti. Sicuri anche gli uomini che staranno dietro, a protezione della porta del capitano Gianluigi Buffon. Giorgio Chiellini, che ha recuperato, sarà a sinistra e Leonardo Bonucci a destra. Come nella Juventus. Unica differenza, fuori gioco Barzagli per lo stiramento all'adduttore, è Daniele De Rossi, che per l'occasione arretrerà al centro della linea difensiva. Ma, tiene a precisare il centrocampista della Roma, "sarò un collante tra difesa e centrocampo". Insomma un'Italia che proverà a giocarsi le sue carte, prendendo spunto dal modulo Juve e dallo spirito del Barcellona, dove spesso Pep Guardiola ha fatto giocare in mezzo alla difesa il centrocampista Xavier Mascherano. Mistero centrocampo - Risolto il problema difesa, Prandelli dovrà capire chi far giocare in mezzo al campo. Dopo la preoccupante prestazione contro la Russia, e giocando contro una Spagna che proprio nel centrocampo ha il suo reparto migliore (Xavi, Iniesta, Xabi Alonso, Busquets), il mister sa che l'unico ad avere in mano le chiavi del gioco deve essere Pirlo, il giocatore più temuto dagli avversari. Intorno a lui dovrebbero essere schierati calciatori di sostanza e qualità, capaci di correre, coprire, costruire e inserirsi. L'obiettivo è tenere molto vicini i reparti. L'unico ad essere certo del posto di fianco al regista azzurro è Claudio Marchisio mentre l'altro centrocampista è in dubbio, probabile uno tra Antonio Nocerino e Thiago Motta. Sulle fasce dovrebbero essere confermati a destra Christian Maggio e a sinistra Federico Balzaretti, in grado di garantire spinta ma anche copertura difensiva. Davanti quasi certo l'impiego di Mario Balotelli e Antonio Cassano, con Totò Di Natale pronto ad entrare in corsa. Barzagli c'è - L'altra grande incognita degli ultimi giorni riguardava il difensore centrale Andrea Barzagli. Lo juventino dovrebbe recuperare in tempo per l'ultima partita del girone contro l'Irlanda e per questo il ct Prandelli ha deciso di tenerlo nel gruppo dei 23. Per il momento il suo posto nella difesa a tre sarà preso da De Rossi, che ha spiegato in conferenza stampa come Bonucci e Chiellini gli stiano spiegando i meccanismi difensivi ormai collaudati nella Juventus.