Lady Gaga, Adele, Shakira. I capricci delle star in tour
Dalle papaye hawaiiane al divieto di utilizzo di ghiaccio
La prima è una maniaca della sicurezza. La seconda pretende beneficenza. La terza vuole le papaye in camerino (ma che siano hawaiiane, e piccole!). Lady Gaga - A sorpresa, Lady Gaga non è la viziosa che tutti si aspetterebbero. La sua immagine trasgressiva è più che altro una montatura. La popstar italoamericana ha una sola fissazione in testa: non morire in un concerto. Tante le sue pretese a riguardo. Piani di evacuazione molto dettagliati e divieto di ingresso a bottigliette e bicchieri di vetro. Altri vezzi? Pretende che lo staff che lavora al concerto abbia tra gli 8 e i 50 anni e che sia composto per il 60 per cento da donne. Forse l'unica vera esagerazione è il divieto assoluto all'utilizzo di ghiaccio da mezz'ora prima del concerto. Adele - La cantante che ha sbancato gli ultimi Grammy Awards ha molte pretese. Innanzitutto esige che gli "ospiti" del concerto non siano propriamente tali, ma versino almeno 20 dollari in beneficienza a un'ente che supporta i genitori che hanno perso un figlio. Una sola vera fobia: niente agrumi sulla sua tavola. Per il resto tante precisazioni su cibi e bevande. Solo acqua San Pellegrino, vino "eccellente" (proveniente da Italia, Francia, Spagna o Australia) e birra rigorosamente lager e non americana. Decisamente golosa. Shakira - Forse la più "viziata" è la popstar latinoamericana. Pretende tre stanze dietro al palco: una per sé, una per cambiarsi e un'altra per accogliere parenti e amici più stretti. Shakira è molto precisa in quanto a cibo: 3 manghi, 6 banane, 3 pesche e 3 papaye hawaiiane piccole. Inoltre 2 bottiglie di merlot o cabernet e 24 pepsi dietetiche. Soprattutto pretende che ci sia del Nescafè colombiano. Oltre a 200 chili di ghiaccio. Cosa se ne farà?