Cerca
Cerca
+

Bossi: "Fui io ad autorizzarealcune spese dei miei figli"

Il Senatùr ha una tentazione: espellere il Trota dal Carroccio

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

  Disorientato, quasi inconsapevole del 'ciclone' che si è nuovamente scatenato sulla Lega per le ultime rivelazioni sui suoi figli. Così viene descritto Umberto Bossi dai suoi, da chi gli ha parlato a lungo oggi in via Bellerio. Il Senatùr ha cercato di dare spiegazioni. Ho autorizzato io - ha spiegato durante la riunione nella sede del partito convocata per discutere dei congressi lombardo e veneto - alcune spese dei miei figli e chiesto che venissero pagate. La versione di Maroni - L'ex ministro delle Riforme si è, per esempio, riferito, racconta un dirigente del Carroccio, alle gare di rally del figlio Riccardo e alle spese fatte da Renzo. Ha ripetuto di credere ai resoconti che gli hanno fornito i suoi figli, ma Roberto Maroni e altri 'big' della Lega gli hanno fatto presente che "non è così", che Renzo e Riccardo si sono approfittati della situazione per perseguire interessi personali.  Espulsione del Trota - L'ex ministro dell'Interno, riferiscono altre fonti parlamentari, sarebbe ora tentato dal chiedere l'espulsione del Trota, già dimessosi da consigliere regionale in seguito all'inchiesta sui rimborsi elettorali della Lega Nord. E in ogni caso, anche nel vertice tenutosi oggi in via Bellerio, ha confermato il suo punto di vista: hanno sbagliato e devono pagare. Bossi, raccontano alcuni presenti, a quel punto, disorientato e scuro in volto, si è alzato ed è andato via.   Sceneggiata napoletana Come scrive Gilberto Oneto su Libero in edicola sabato 19 maggio, ci si chiede quali saranno le decisioni di Bossi, se si farà da parte, accettando di buon grado il ruolo di padre nobilie. Ma, scrive Oneto, quasi sicuramente non accadrà niente di tutto questo: terrà duro oltre ogni ragionevole limite cercando impossibili rivalse e mettendo a serio repentaglio la sopravvivenza della sua stessa creatura che per nessuna ragione lascerebbe in mano ad altri.   Leggi l'articolo integrale di Gilberto Oneto  su Libeo in edicola oggi, sabato 19 maggio    

Dai blog