Per Vialli è un "paraculo". Così lo chiama: gelo tra i due. Il video dello scherzo
La burla di Chiambretti in onda su Radio 2
Durante il programma di Radio2 Chiambretti ore 10, è andato in onda uno scherzo telefonico: a condurlo un falso Zdenek Zeman, la vittima Gianluca Vialli (che aveva recentemente attaccato il tecnico boemo della Roma, definito un "paraculo che combatte solo per le cause che gli interessano"). Nel corso dello scherzo, il finto allentore della Roma chiede spiegazioni sui presunti vantaggi che avrebbe ottenuto da tutte le polemiche sul doping nel calcio. Vialli, evedentemente imbarazzato, ha risposto: "Io non ho parlato di vantaggi, ho detto che lei cavalca solo battaglie che le fanno comodo. Avrei voluto dire anche altre cose, ma poi mi sono trattenuto". Il botta e risposta è poi proseguito con l'imitatore che ricorda a Vialli di aver sempre parlato del sistema in generale, e mai di singoli. "Faccio fatica a seguirla, forse non si ricorda bene - dice Vialli -, però io ho le mie opinioni e lei le sue. Entrambi ce le teniamo". A questo punto, il falso Zeman lo istiga: "Potremmo fare una battaglia, qualcosa di costruttivo insieme". Vialli però rifiuta la collaborazione: "Non so che cosa potremmo fare insieme...". Infine interviene Piero Chiambretti che svela lo scherzo a Vialli e lo invita a fare davvero pace con Zeman. Ma con una richiesta finale: "Se mai ci fossero state quelle pillole per diventare grossi, se mi dai l'indirizzo, io che sono nanetto le prendo". Il finto Zeman telefona a Vialli Il video dello scherzo su LiberoTV