Il consiglio di Concia a Crocetta:"Continua a fare sesso"
I consigli della deputata del Pd al candidato alla Regione Sicilia che aveva annunciato di non fare più sesso dopo l'elezione
Rosario Crocetta sia sereno e non rinunci a niente: "Solo in Italia c'è questa ossessione del sesso. Ma il punto non è questo. Un uomo e una donna pubblica non devono dover rinunciare ai propri sentimenti. E' questa la cosa grave. Gli uomini e le donne amano e non si può calpestare la propria persona, quello che si è, scambiandolo con altro". Paola Concia, deputata del Pd, sempre in prima fila nelle battaglie per i diritti civili - non ultimo all'assemblea nazionale del suo stesso partito con un ordine del giorno sui matrimoni omosessuali - non si tira indietro sull'ultima uscita del candidato alla regione Sicilia, Rosario Crocetta. E punta subito alla questione: "se fosse stato un eterosessuale non gli sarebbe mai venuto in mente", osserva. Il tono è sereno ma determinato, anche se di Crocetta parla con affetto: "Associare l'omosessualità esclusivamente al sesso - dice - è insopportabile. Perchè si nega l'aspetto più importante, quello del sentimento". Ed oltre al "sesso ci saranno pure altri argomenti - aggiunge - i cittadini italiani, inclusi i siciliani, sono molto più avanti e ci giudicano sulla base di quello che facciamo per loro. Vorrei dire a Crocetta di essere tranquillo, non si può essere ossessionati da questa cosa, e lasciarsi andare ad affermazioni che possono far pensare che si voglia farsi perdonare la propria omossessualità. Questo fa male a tantissime persone, a tanti giovani". Poi fa l'esempio della Germania, dove il ministro degli Esteri Guido Westerwelle, una volta nominato, si è unito in matrimonio a Bonn con il suo compagno storico, il businessman Michael Mronz. Concia osserva ancora: "Crocetta ha detto che la sua è stata una battuta contro il voiyeurismo, io vorrei che fosse sereno. Ha grandi capacità, lo ha dimostrato in tutti questi anni, di lotta contro la mafia in una terra difficile. Questo è quello che conta. E spero che i siciliani lo premieranno".