L'ultimo delirio: "Al Cav annuso anche le ascelle. Culo flaccido? No, è sodo. E' un toro..."
L'Ape Regina snocciola altri farneticanti aneddoti. E poi sulla Minetti: "E' un'ingrata. Pensa più al chirurgo plastico che al popolo"
Ancora lei. Ancora un delirio. E' Sabina Began, l'Ape Regina delle cene di Arcore, la donna che millanta un rapporto stretto con Silvio Berlusconi, e che sceglie ancora la trasmissione radiofonica La Zanzara di Radio 24 per snocciolare le sue assurde rivelazioni. Si parla sempre del Cavaliere. Mesi fa disse che gli annusava i piedi, "profumatissimi", e questa volta la Began rincara: "L'ultima volta gli ho tolto i calzini e gli ho baciato di nuovo i piedi. Erano belli, profumati. Poi gli ho baciato le ascelle, e profumavano di rosa. Sapeva di bambino. Erano le otto di sera, alla fine di una giornata di lavoro, incredibile. Non c'era traccia di sudore, niente. È la verità: ho infilato la testa sotto il maglione e gli ho annusato le ascelle. E lui era emozionato come un bambino", raccontava a Giuseppe Cruciani e David Parenzo, le due "zanzare", basite e divertite dalle dichiarazioni. Contro la Minetti - L'Ape Regina se la prendeva poi con Nicole Minetti: "Si deve dimettere. Ci sono donne come lei che sono più amiche del chirurgo plastico che del popolo. Non è diversa da molte altre che girano attorno al presidente: è un'ingrata". Quindi la difesa delle "qualità fisiche" di Berlusconi: "La Minetti ha detto in un'intercettazione che Silvio ha il culo flaccido. Non è vero, il sedere ce l'ha sodo e tosto. E sembra un toro, davvero, un toro". "Vorrei da lui una femminuccia" - Incalzata dalle domande, la Began spiega poi che "certo, Berlusconi lo vedo ancora, e gli ho perdonato tutte le lacrime che ho versato per lui. Mi sento ancora l'Ape Regina, lo sarò sempre. Sono sempre stata molto gelosa di lui". Ma il delirio non è certo terminato. La Began ribadisce poi che vorrebbe un figlio dal Cavaliere, "sarei la donna più felice al mondo, mi piacerebbe restare incinta di lui. Preferirei una femmina, e so già che nome darle però non lo dico". Poi, invece, lo ha detto: la vorrebbe chiamare Rosa, "come la mamma del Cavaliere".