Appello alla nuova destralasciate perdere Fini e Berlusconi
L'editorialista ha riunito in un monastero gli intellettuali di destra per dar vita al progetto "Itaca"
L'accelerazione verso il ritorno di Forza Italia rende ancora più urgente il tentativo di tenere insieme tutte le destre italiane. Ne è convinto Marcello Veneziani che in un monastero nei pressi di Ascoli Piceno ha riunito un gruppo di intellettuali che si riconoscono nel progetto "Itaca". In una lunga intervista rilasciata a Francesco Borgonovo, Veneziani spiega che non hanno in mente di rifare An, né il Movimento Sociale. "A questo punto non si può fare né l'una, né l'altra cosa. Mancano le condizioni. Occorre nel nostro Paese una componente che costituisca il richiamo ai grandi temi della destra. Il tema della sovranità innanzitutto: politica, monetaria, internazionale. Serve il partito della tradizione", sostiene l'editorialista che vorrebbe imbarcare nel nuovo progetto sia le destre rappresentate come la Destra di Storace, Futuro e Libertà senza Fini, gli ex An che stanno nel Pdl, sia le associazioni, i circoli e i movimento come Casa Pound, "una realtà che bisogna studiare". "Culturalmente una destra oggi", puntualizza Veneziani, "deve considerare chiuso il ciclo berlusconiano". Leggi l'intervista di Francesco Borgonovo a Marcello Veneziani su Libero in edicola oggi, 17 luglio 2012