Meno male che Silvio c'è. Il Fatto respira e lui piange per la gioia: "E' tornato!"

Per chi ha costruito un'esistenza sull'anti berlusconismo il ritorno del Cav è linfa vitale

L'annuncio del ritorno in pista del Cavaliere ha fatto esultare parecchie persone. Ma i più entusiasti - pare abbiano brindato a champagne fino a tarda sera - sono i meno berlusconiani di tutti, ossia l'allegra banda di Travaglio & Co, la redazione del Fatto Quotidiano. Hanno persino acceso qualche cero: con Berlusconi di nuovo in pista potrebbero ricominciare con la lapidazione a mezzo stampa. Ma non è tutto: da quando il Cav si era ritirato, dal giorno del passo indietro, il trend del quotidiano era stato negativo (il Fatto ha perso un lettore su quattro). Si spiega così il motivo per il quale, mercoledì sera intervistato nel TgLa7 di Mentana, Travaglio avesse gli occhi che gli brillavano. Ma come, proprio lui che sull'anti berlusconismo militante ha costruito un'esistenza? Sì, proprio lui. Scontata la risposta: senza Cav non vi era più nemmeno "esistenza".