Rosi, batelada senza UmbertoMa col body-guard
Nessun dirigente leghista all'appuntamento del Sindacato padano. La Mauro: scoprono solo ora che sono terrona
Una batelada solitaria per Rosi Mauro. Come da tradizione anche quest'anno il Sindacato padano presieduto dalla vicepresidente del Senato Rosi Mauro, ha effettuato la 'Batelada' sul Lago Maggiore. Ma quest'anno la Mauro non era circondata da dirigenti leghisti. Con lei solo il body-guard fidanzato Pierangelo Moscagiura. Ma in un'intervista al Giornale l'ex badante respinge con forza l'accusa di aver tradito Umberto Bossi e il partito. E cerca di riflettere su cosa sia accaduto dentro la Lega: "Io non me ne capaciato. Credo sia un insieme di fattori. Non ultimo il cambiamento di alcune persone. Chissà, forse ha ragione Umberto, forse Roma contamina. Io vedo molti atteggiamenti, interni ed esterni che sembrano portarci al 1992". Durissima con Bobo Maroni che ha chiesto un cambio alla guida del sindacato Padano, la sua sostituzione con uno del Nord. E Lei: "Si accorge solo adesso che sono terrona. E nell'87 cos'ero?"