A Ferragosto preghiera collettivacontro i gay
Scoppia il caso, anche i cattolici dicono no"La Madonna non rifiuta nessuno"
Preghiera collettiva in Francia contro i gay. L'idea è del cardinale André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi, che ha inviato a tutte le diocesi un testo scritto di suo pugno per dare un segnale al governo Hollande che si appresta a varare una nuova legge a favore del matrimonio tra persone dello stesso sesso e quindi dell'adozione di bambini da parte di coppie di omosessuali. Il 15 agosto, dunque, nelle piazze e nelle chiese durante i sacri riti dell'Assunzione di Maria (la Francia è stata messa sotto la protezione della Vergine dall'allora re Luigi XIII, nel lontano 1638) verrà recitata la preghiera nella quale "si invoca l'aiuto di Dio “per coloro che sono stati recentemente eletti per legiferare e governare, perché il loro senso del bene comune prevalga sulle richieste particolari e perché abbiano la forza di seguire la loro coscienza”. Si prega anche "perché i bambini e i giovani cessino di essere oggetto dei desideri e dei conflitti degli adulti così da beneficiare pienamente dell'amore di un padre e di una madre". L'iniziativa dell'arcivescovo di Parigi, racconta il Fatto, sta però scatenando diverse polemiche, non solo a sinistra, ma anche a destra, dove pure sono generalmente più numerosi i cattolici praticanti. I primi a puntare il dito contro il cardinale Vingt-Trois sono stati i politici di un piccolo partito di sinistra, alleato dei socialisti, quello radicale di sinistra: hanno rimproverato alla Chiesa “di immischiarsi nel dibattito politico francese”. In seguito è stata la volta di Nadine Morano, politico in vista dell'Ump, ex ministro della Famiglia di Nicolas Sarkozy. Lei, cattolica praticante, ha chiaramente ammesso che a Ferragosto non pronuncerà quella preghiera. “Sono molto attenta ai diritti di tutti i bambini, anche di coloro che sono figli di coppie dello stesso sesso – ha precisato -. E la Madonna non rifiuta nessuno”.