Grace Hall, dopo il Summer Jamboree corsi di burlesque, workshop e macchina da presa
A poco più di un mese dalla fine del Summer Jamboree,che l'ha vista impegnata dal primo all'ultimo giorno, Miss Grace Hall torna nel Tempio del Burlesque per svelare i segreti della sua arte a giovani apprendiste. Ma non solo: dinamica e vulcano di idee, la "diva del burlesque" ha anche un progetto cinematografico nel cassetto, un documentario che dopo "un anno e mezzo di lavoro sta per venire alla luce". Stati Uniti, Canada, Senigallia, Roma, Como: un'estate intensa. L'autunno come si prospetta? "Piuttosto pieno, tra tour europeo, uno extra continentale, insegnamento ed il mio documentario (del quale Grace è regista, ndr) sulla scena del Burlesque internazionale, al quale sto lavorando da un anno e mezzo, sta per venire alla luce!". Riprenderai con Scuola e workshop? Se sì, cosa proporrai alle tue allieve? "Certo, ad ottobre cominceranno in nuovi corsi 2014/15 presso la mia scuola Il Tempio del Burlesque a Roma. Propongo, come al solito, diverse tipologie di corsi; sia per donne desiderose di essere più consapevoli nel linguaggio corporeo sia per chi volesse intraprendere questa professione, con percorsi individuali e di gruppo, che prevedono diverse discipline: arti sceniche, laboratorio sartoriale, trucco ed acconciature, così da avere la possibilità di crearsi uno stile unico e padroneggiare il proprio spettacolo a 360 gradi.Terrò inoltre corsi in Veneto ed in Toscana. In programma alla mia scuola a Roma avrò diversi workshop con artiste internazionali con collaborazioni d'eccezione. Per chi volesse più informazioni può andare sul mio sito, iscriversi alla newsletter o contattarmi". Hai in programma nuove tournée estere? "Sì, ma al momento è ancora prematuro parlarne. Le carte non sono ancora pronte, in compenso il mio passaporto lo è sempre!". E con la "banda" del Jamboree hai già in programma qualcosa? "Non so ancora darti nulla di certo". Ti rivedremo sul palco del Foro Annonario ad Agosto 2015? "Anche questo é ancora troppo presto per dirtelo. Che bella che è stata l'edizione 2014: un portento, magica". di Marco Petrelli @marco_petrelli