Cerca
Cerca
+

Robin Williams, l'incredibile maledizione di Aaron Ramsey: segna lui e un vip muore

Esplora:

Gian Marco Crevatin
  • a
  • a
  • a

Segna Ramsey e muore un vip. Circostanza incredibile, sorprendente e macabra allo stesso tempo ma ogni volta che Aaron Ramsey fa gol muore un personaggio famoso. Va da sé, è solo una coincidenza, ma se per caso Ramsey la butta dentro (e lo fa di rado) in una qualsiasi competizione, nel giro di pochi giorni un personaggio famoso passa a miglior vita. Robin Williams - Incredibile ma vero anche in questo caso c'è lo zampino di Ramsey: domenica il 23enne centrocampista dell'Arsenal ha realizzato il provvisorio 2-0 contro il Manchester City nella Community Shield e dopo un giorno e mezzo il mondo è stato sconvolto dall'addio di Robin Williams.  La Maledizione - I precedenti sono altrettanto tristemente degni di nota. La storia della maledizione è cominciata a circolare un paio d'anni fa quando la cantante Whitney Houston fu trovata senza vita nel bagno l'11 febbraio 2012, poche ore dopo il gol del gallese al Sunderland. Preso atto della coincidenza si andò a ritroso nella carriera del centrocampista dell'Arsenal scovando che, un anno prima, nel 2011, lo stesso scenario si era ripetuto già tre volte. Bin Laden fu ucciso il 2 maggio, 24 ore dopo la rete di Ramsey al Manchester United, ad ottobre toccò a Steve Jobs, morto 3 giorni dopo il gol del centrocampista al Tottenham, e quindi al colonnello Gheddafi, assassinato dai ribelli del CNT dopo la sua rete in Champions al Marsiglia. Quello che scatena l'isteria dei fan è che storicamente, Aaron Ramsey è un centrocampista da pochi gol. Chiaramente, neanche a farlo apposta, degli 11 gol segnati fino a quel momento, tutti e undici furono seguiti da eventi luttuosi.

Dai blog