Cairo e il bilancio sulla stagione di La7
Per Urbano Cairo è tempo di bilanci. La stagione televisiva sta per terminare e prima della "pausa estiva" l'editore de La7 parla, in un'intervista al Fatto Quotidiano dei protagonisti del palinsesto della rete e del loro futuro. Sul fronte news il direttore di Tg La7 è inamovibile: "Mentana non lo muovo da La7, sta facendo molto bene come direttore del tg e conduttore di programmi. Di recente ho rafforzato il rapporto con lui, con l'impegno a una stabilità almeno triennale". Poi è il turno di Santoro che ha momentaneamente lasciato l'arena di Servizio Pubblico a Giulia Innocenzi: "Credo che Santoro abbia ancora molto da dire, quest'anno ha ottenuto un ottimo risultato medio intorno al 9,5 per cento, al livello del programma di Maurizio Crozza. Santoro è uno dei più bravi giornalisti della tv italiana". Promossi e bocciati - Tra i "preferiti" di Cairo ci sono anche Formigli, la Bignardi, la Gruber e Myrta Merlino: "Abbiamo fatto ottimi risultati con Le Invasioni, Piazza Pulita, Otto e Mezzo e l'Aria che tira. Con la Bignardi abbiamo un'opzione per il prossimo anno che eserciteremo.. Bene anche Paragone". Infine qualche critica per Sottile e per Rita Dalla Chiesa: "Sottile è un conduttore di qualità, ma Linea Gialla poteva essere scritto meglio e non ho avuto i risultati che speravo. Per la Dalla Chiesa c'è stato l'epilogo senza l'inizio..."