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Silvio Berlusconi è ancora Cavaliere: ecco perché

Matteo Legnani
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Cavaliere forever. Quella a cui ha rinunciato l'altro giorno è solo una delle dieci onorificenze di cui si fregia Silvio Berlusconi. Ne ha altre nove, in bacheca. Ricevute in giro per il mondo quando era presidente del Consiglio. Quando collezionava pacche sulle spalle e appuntava al petto gran croci e adesioni agli ordini più disparati. Oltretutto, tecnicamente il presidente di Forza Italia è ancora Cavaliere del lavoro. Lo spiega il giurista Gianluigi Pellegrino: «Il mantenimento di quel titolo non c'entra nulla con l'associazione privata da cui si è autosospeso, che è solo una federazione volontaria tra cavalieri del lavoro alla quale Berlusconi avrebbe potuto anche non aderire mai, pur restando sempre cavaliere». Questione di legge L'avvocato Pellegrino entra nel dettaglio della sua versione: «Ai sensi della legge 194 del 1986 il titolo viene conferito o revocato su iniziativa del ministro competente, che nel caso di Berlusconi è il ministro dello Sviluppo economico». La revoca viene poi «formalizzata con decreto del Capo dello Stato». Ironia della sorte, deve essere il ministro Federica Guidi, l'unica della compagine renziana a essere considerata non ostile al centrodestra, a dover istruire la pratica. Un atto probabile, forse dovuto, visto che Berlusconi, condannato per frode fiscale, è venuto meno a uno dei requisiti del cavalierato del lavoro: l'adempiuto agli obblighi tributari. Ma al momento il titolo è ancora nel palmares di Arcore. Forse per poco. Ma c'è. E non soffre di solitudine. Berlusconi è anche Cavaliere di Gran Croce di merito con Placca d'oro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Uno scioglilingua. Ma è anche Cavaliere di Prima Classe dell'Ordine della Stara Planina (onorificenza ricevuta in Bulgaria nel 2009); Silvio è Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Norvegese al Merito, premio ottenuto ad Oslo nel 2001; è Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Stella di Romania (Bucarest, 2002); è Cavaliere dell'Ordine Piano, benemerenza ricevuta in Vaticano nel 2005. Compagno d'onore Due conti e si scopre che l'ex presidente del Consiglio è cinque volte Cavaliere. Mica una. Però, se gli ordini o le istituzioni che lo hanno premiato dovessero decidere di ripensarci, Silvio ha ancora altre medaglie al petto da esibire in faccia a chi gli dà del pregiudicato.  Dal 2006 l'ex premier è Grand'Ufficiale dell'Ordine delle Tre Stelle, premio ricevuto in Lettonia. Ma ha anche la Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Varsavia, 2002). Berlusconi è altresì membro della Prima Classe dell'Ordine del Re Saudita Abd al-Aziz (Jedda, 2009). E, ironia, il leader del centrodestra è pure Compagno d'Onore dell'Ordine nazionale al Merito di Malta. Dal 2004. Adesso Berlusconi colleziona sentenze di condanna. Un tempo faceva incetta di targhe e medagliette. Sembra una vita fa, invece era solo l'altroieri. di Salvatore Dama

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