La Gelmini: "Candidiamo sia Marina sia Barbara"
Dopo l'interdizione del Cav l'imperativo in Forza Italia è avere un Berlusconi in corsa
Marina o Barbara. Barbara o Marina. Da mesi, ormai, si specula su quale delle due figlie di Silvio Berlusconi potrebbe raccoglierne l'eredità politica. Argomento che è tornato di stretta attualità ora che la Cassazione ha confermato l'interdizione per due anni dai pubblici uffici per il leader di Forza Italia. L'iperativo che, sia il Cav sia Forza Italia, si sono dati in vista delle prossime elezioni europee del 25 maggio, è quello di non far mancare il nome "Berlusconi" all'interno del simbolo della lista azzurra. E Mariastella Gelmini la soluzione ce l'ha. Intervistata a Radio Capital, l'ex ministro dell'Istruzione lancia la candidatura a Strasburgo di entrambe le figlie di Berlusconi: "Nel simbolo di FI -conferma la vice presidente del gruppo a Montecitorio- il nome di 'Berlusconi Presidente' sarà comunque contemplato e potrebbe accompagnare la discesa in campo delle figlie di Berlusconi. Se Barbara o Marina o entrambe sceglieranno di scendere in campo si tratterà di una scelta ponderata per difendere il percorso intrapreso da Silvio Berlusconi. In ogni caso sarebbero candidature che verrebbero accolte favorevolmente da Forza Italia".