Agnese Renzi: "Ho lasciato il lavoro da maestra perchè non ce la facevo più"
L'aveva detto che si sarebbe dedicata alla famiglia, appena Matteo Renzi sarebbe diventato premier. Ma aveva anche detto che sarebbe riuscita a dedicarsi alla famiglia e alla politica pur continuando a correggere i compiti di italiano e latino dei ragazzi della scuola Santissima Annunziata di Firenze. Invece, Agnese Landini, moglie del premier e insegnante (precaria), ha chiesto e ottenuto l'aspettativa all'Educandato Santissima Annunziata "per dovere nei confronti di mio marito e per il piacere di stare con i miei figli". La notizia è stata data dal settimanale Oggi nel numero in edicola da domani. La dichiarazione - Il periodo di supplenza sarebbe finito a giugno ma, data l'impegnativa situazione familiare, tre figli a cui badare e il marito premier, la first lady ha preferito mettere da parte, per il momento, la sua professione. "Ci ho provato a tenere tutto insieme: il lavoro, la famiglia, la politica. E sono dispiaciutissima di dover lasciare i ragazzi proprio poco prima della fine dell'anno scolastico, ma questo è stato un periodo di cambiamenti enormi e io devo pensare ai miei cari". Sulla questione è intervenuto anche il suocero del premier, Adriano Landini, che, in maniera ironica, ha spiegato a Oggi: "Agnese ha lasciato il lavoro per stare coi suoi figlioli, che cominciano a patire la presenza meno continua del papà, specie i maschi. Ma l'ha fatto anche per noi nonni, che iniziavamo a esser sovraccarichi di compiti". Ecco, dunque, che quel famoso "Io first lady? Questo appellativo non mi corrisponde", potrebbe effettivamente ora divenire: "Io first lady? perché no".