La notte del giudizio - Election year, terzo capitolo all'altezza dell'originale

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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LA NOTTE DEL  GIUDIZIO ELECTION YEAR
Italia 2 ore 23. 15
Con Frank  Grillo, Elizabeth Mitchell e  Mikelty Williamson. Regia di James de Monaco. Produzione USA 2016. Durata: 1 ora e 48 minuti

LA TRAMA
La notte del  giudizio, cioè la licenza  di uccidere  impunemente per circa otto ore assegnata per legge a  ogni  cittadino americano  (lo scopo  era far sfogare  la violenza  della nazione in modo da tenere  il  continente tranquillo  per il resto  dell'anno)  è da anni  un'istituzione statunitense. Ma c'è  anche  chi pensa  che sia un espediente inutile e mostruoso. Come una  combattiva  senatrice che si batte da tempo per farla abolire. Conseguenza: rischia lei di  essere una  delle  vittime all'appuntamento annuale. Meno male  che  s'è presa  come guardia  del  corpo un poliziotto particolarmente tosto.

PERCHE' VEDERLO
Perché in questo terzo  film della serie  la violenza e la tensione ,basate  su una bella idea  di  partenza sostenuta da una trama inventiva,  funziona qui  come nella pellicola  che  diede  il  via nel 2013. E al meccanismo ben oliato aggiunge  qualche  osservazione  non banale  sul tasso di aggressività  delle classi alte americane.