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L'alta moda da sogno di Giorgio Armani sfila a Parigi

Passerelle a Parigi

Daniela Mastromattei
Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero dove si occupa di attualità, moda e costume, adesso anche "in prestito" alla politica. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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Per Giorgio Armani  l'alta moda è un sogno, come lo è la collezione della sua linea Privè ("una celebrazione della bellezza”)  presentata ieri  per la prima volta nel palazzo parigino di Rue François 1er.  "Palazzo Armani rappresenta un nuovo punto fermo in questo dialogo con Parigi", con la sua sede a due passi da Avenue Montaigne, nel cuore elegante della città.

La collezione  Lumières dall'allure lunare e dalla  bellezza scintillante veste una donna in un percorso che tocca le forme e i colori della Cina, i paesaggi della Polinesia, che diventano stampe e ricami, l'opulenza dell'India, l'eleganza lineare del Giappone, il decoro del nord dell'Africa. La silhouette è affusolata e sinuosa: giacche piccole e corte, abiti lunghi, blazer maschili dai volumi sciolti, su tutto pietre che si moltiplicano, quasi fossero incastonate nel tessuto, e i cristalli diventano schegge abbaglianti. I ricami realizzati a mano culminano in un prezioso patchwork che omaggia la tradizione indiana. Con la testa coperta da piccoli copricapi.

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