"L'Italia non deve lasciare l'Uema creare una nuova moneta"
Il giurista Guarino: "È nostro diritto chiedere una deroga e cambiare valuta con gli altri Pigs. Torneremmo a decidere la nostra politica economica"
L'Europa dell'euro è da considerarsi «alla stregua di una malattia mortale». La diagnosi è impietosa: dall'introduzione del pareggio di bilancio e del Fiscal compact si è creato «un sistema robotizzato totalmente eterodiretto». Sistema che «cancella la democrazia negli Stati membri», e ha innescato un «processo recessivo» che ha trascinato le più forti economie europee (Italia, Francia, anche Germania), a livelli di competitività e crescita pari a quelli di Stati del terzo mondo. Giuseppe Guarino è un «giovanotto» (classe 1922) pronto alla rivoluzione, intellettuale s'intende. Non volendo potrebbe assurgere al ruolo di ideologo inconsapevole del magmatico partito antieuro italiano. (...) Su Libero di domenica 17 novembre, l'intervista di Antonio Castro a Giuseppe Guarino, il professore antieuro, che ci dà la sua ricetta: "L'Italia non deve lasciare l'Unione Europea, ma creare una nuova moneta". Il giurista spiega: "E' nostro diritto chiedere una deroga e cambiare valuta con gli altri Pigs. Torneremmo a decidere la nostra politica economica". Leggi l'intervista di Antonio Castro a Giuseppe Guarino su Libero di domenica 17 novembre