M5s, Casaleggio e le relazioni con la massoneria

Uscirà domani un'inchiesta di Panorama sui rapporti del guru con De Bernardo, fondatore della Gran loggia regolare

La vita di Gianroberto Casaleggio prima della folgorazione sulla via di Beppe è ancora poca nota. Si sa degli dei suoi trascorsi come amministratore delegato di Webegg, società di Telecom, si vocifera dei suoi rapporti con Goldman Sachs, i suoi deliri sul futuro della Terra e dell'umanità. Per il resto il vuoto, che domani, giovedì 28 marzo, Panorama proverà a riempire con una poderosa inchiesta proprio sul guru dei cinque stelle. Qualche anticipazione, però, il settimanale l'ha già data, e riguarda i rapporti che Casaleggio intrattiene con Giuliano Di Bernardo, già Gran maestro del Grande Oriente d'Italia e fondatore della Gran loggia regolare, la massima autorità sulla e nella massoneria italiana. Il massone: "Io e Casaleggio abbiamo la stessa visione" - Di De Bernardo Panorama raccoglie anche un'intervista: "La sua visione del mondo e la mia sono molto simili", confida. E spiega: "Entrambi riteniamo che nel futuro dell'umanità scompariranno le differenziazioni ideologiche, religiose e politiche. Per me a governare sarà una comunione di illuminati, presieduta dal “tiranno illuminato”, per Casaleggio a condurre l'umanità sarà la rete". Poi, a precisa domanda, aggiunge: "Non mi risulta che Casaleggio sia massone".  Le differenze tra i due Grillo e il guru - Quindi evidenzia una delle differenza di visione tra Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio: "Grillo si rivolge alle masse; Casaleggio, invece, con il suo messaggio parla a un'élite", argomenta. E spiega: "Io non votavo da 15 anni, ma sono tornato a farlo e ho dato la mia preferenza al Movimento 5 stelle. E molte delle persone che conosco e che condividono la mia visione del mondo hanno fatto lo stesso. L'importante è che Casaleggio non si faccia corrompere, che non accetti il compromesso con le altre forze politiche. Il rinnovamento deve essere radicale". L'intervista al figlio di Casaleggio - Il settimanale diretto da Giorgio Mulè ha poi intervistato il figlio di Casaleggio, Davide: "Mi sembra che i giornalisti siano davvero poco informati", chiosa da buon grillino, ammettendo di essere infastidito dalle domande sui guadagni del sito di Beppe Grillo: "Ho visto sui giornali cifre totalmente campate per aria. Chissà perché sono convinti che guadagniamo così tanto", ha concluso.