"Un kamikaze sui parlamentari neri del Pd: farne fuori almeno 20"
Francesco Ballentani, segretario del Carroccio in un Comune del modenese, sbrocca su Facebook. Il partito prende le distanze: "Inaccettabile"
Bufera sulla Lega Nord, accusata di commenti e insulti razzisti. A scatenarli, però, non sarebbe stata - come twittato dal parlamentare Pd Stefano Vaccari - Radio Padania, ma Francesco Bellentani, segretario cittadino del carroccio a Nonantola, Modena. La precisazione arriva da un giornalista dell'Espresso, che ha fatto uno screenshot delle dichiarazioni razziste postate su Facebook dall'esponente leghista: "Dovremmo fare come i kamikaze giapponesi livello 2 guerra mondiale!!!! Prima del gesto estremo, uciderne almeno 20 di loro". La dichiarazione-choc è un commento ad un'articolo pubblicato dallo stesso Bellentani, dal titolo "E' del Pd il primo parlamentare con la moglie velata", pubblicato dal leghista con la frase ironica "Grazie Italiani!". Chiaro l'intento kamikaze del leghista: far fuori i parlamentari di colore. La condanna - Nel pomeriggio si era diffusa la voce, molto circostanziata, su presunti insulti razzisti provenienti da Radio Padania, non nuova a polemiche di questo tipo. In realtà, stavolta la radio leghista non c'entra nulla. Il responsabile sicurezza del Pd era arrivato addirittra a chiedere a Roberto Maroni di condannare "le vergognose espressioni razziste e violente intervenute ai microfoni di Radio padania al programma Il punto politico". La Lega, dal canto suo, ci ha tenuto comunque a sottolineare che le dichiarazioni sono "inaccettabili", precisando che tali posizioni sono stati espressi "a tiolo personale". Il partito, insomma, non c'entra nulla.