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Dietro il suicidio in Mpsquella visita a Mussari

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Rossi sarebbe stato in ansia perché i pm sapevano di un recente contatto con l'ex presidente. Prima di saltare dalla finestra, una lunga telefonata

Andrea Tempestini
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  di Carlo Cambi Un sospetto inquietante, una calunnia infamante, forse una verità imbarazzante.  David Rossi –  responsabile dell'area comunicazione del Monte dei Paschi di Siena -  si sarebbe ucciso perché ha sentito attorno a sé, lui finora neppure indagato, ma rimasto l'ultimo della vecchia dirigenza di Mps al vertice della banca, un sinistro tintinnar di manette. Si è trovato isolato, pressato dai magistrati e dal nuovo management del Monte e non ha retto. È quanto si sussurra anche perché, nel tardo pomeriggio di mercoledì - questo è certo - ha ricevuto una lunghissima telefonata sul  cellulare. Chi c'era dall'altra parte? Mistero, ma i magistrati che indagano lo sanno, perché hanno acquisito il telefonino di Rossi e altro «materiale informatico». (...) Ma c'è di più. Come spiega Carlo Cambi su Libero di venerdì 8 marzo, dietro al suicidio di David Rossi, responsabile comunicazione di Mps, ci potrebbe essere una visita a Giuseppe Mussari scoperta dai pm. Rossi sarebbe stato in ansia perché i magistrati sapevano di un recente contatto con l'ex presidente. Prima di saltare dalla finestra dell'ufficio ha fatto una lunga telefonata, ma come detto è ancora ignoto l'interlocutore. Dopo, sul cellulare, soltanto chiamate senza risposta che arrivavano dal numero della moglie. Leggi l'approfondimento di Carlo Cambi su Libero di venerdì 8 marzo  

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